Il risolatte, nella sua infinita semplicità, è stata la merenda di molti di noi grazie alla semplicità e e alla genuinità degli ingredienti.
Il risolatte è una sorta di dessert al cucchiaio che si ottiene semplicemente cuocendo il riso nel latte zuccherato e aggiungendo a piacere degli aromi come cannella e vaniglia. La semplicità di questa ricetta ha fatto sì che si diffondesse in tutto il mondo, assumendo nomi diversi a seconda degli stati.
La versione più famosa del riso al latte è quella greca, chiamata risogalo: qui è una preparazione talmente diffusa che è possibile trovarla già pronta confezionata nei supermercati. In Italia invece il riso latte porta la mente a ricordi andati, quando erano i nonni a preparare questa merenda sana e gustosa utilizzando ingredienti poveri.
Come preparare la ricetta del risolatte
Come prima cosa mettete il latte in un pentolino. Incidete a metà per il lungo la bacca di vaniglia, prelevandone i semi con la punta del coltello e unite entrambi al latte. Lavate il limone, prelevatene la scorza con un pela patate avendo cura non staccare la parte bianca, e unitela al latte.
Scaldate il latte, fino a sfiorare il bollore, quindi unite lo zucchero e fatelo sciogliere bene prima di aggiungere il riso. Cuocete mescolando di tanto in tanto per 30 minuti. A cottura ultimata rimuovete la bacca di vaniglia e la scorza di limone e distribuite in quattro ciotole monoporzione il dolce. Completate a piacere con una spolverata di cannella o di cacao amaro.
Il risolatte può essere consumato sia tiepido che freddo e si conserva in frigorifero per massimo due giorni ben coperto da pellicola per alimenti.
Se cercate altri dolci senza glutine vi consiglio di provare il nostro budino alla cannella, un dolce al cucchiaio semplice e perfetto da servire agli ospiti dell’ultimo minuto.
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