Prepariamo i buonissimi taralli di Pasqua, un dolce tradizionale napoletano dall’impasto morbido e friabile.
Per servire un dolce buono e tradizionale, c’è la ricetta dei taralli di Pasqua. Si tratta di un prodotto tipico italiano, solitamente preparato nella zona campana. Questi sono piccoli dolcetti a forma di ciambelline, vengono chiamati taralli ma sono per lo più dei biscotti. Il loro impasto è costituito da una particolare pasta frolla che, seguendo la ricetta originale dei taralli napoletani, viene creata con lo strutto. Pochi altri ingredienti, comuni e semplici, e preparare questi dolcetti è davvero semplice. La cottura in forno li rende fragranti e morbidi, buoni da sgranocchiare a merenda o da inzuppare nel latte.
Secondo la tradizione vengono preparati durante le festività di Pasqua, ma sono buoni tutto l’anno. Per seguire la preparazione tradizionale, dovete aggiungere un po’ di liquore Strega, tipicamente campano.
Preparazione della ricetta per i taralli di Pasqua
- Setacciate la farina e versatela in una ciotola; poi, aggiungete anche lo zucchero semolato.
- Mescolate e create una fossetta al centro. Rompete al suo interno l’uovo e mettete i tuorli.
- Incorporate le uova mescolando un po’, prima di aggiungere anche lo strutto.
- Versate la scorza grattugiata di limone e anche il liquore (che è facoltativo).
- Setacciate il lievito e aggiungete anch’esso; quindi, impastate energicamente il tutto.
- Quando ottenete un panetto omogeneo e liscio, avvolgetelo nella pellicola alimentare e mettetelo a riposare 30 minuti in frigo.
- Trascorso questo tempo, mettete il panetto su un piano infarinato e tagliatelo in vari pezzi (non piccoli), usando un tarocco.
- Modellate ciascun pezzo per formare un filoncino, lungo circa 10 cm e spesso 1 cm. Congiungete le due estremità di ciascun filoncino, formando una ciambellina.
- Una volta fatto, prendete una teglia con bordi bassi e ricopritela con un foglio di carta forno. Sistemate sopra i taralli, distanziati l’uno dall’altro.
- Spennellate un po’ di latte sui dolcetti, poi fate cuocere in forno a 180°C per 30 minuti.
- Quando sono ben dorati, potete sfornarli e lasciarli raffreddare su una gratella.
Variante dei taralli napoletani
La ricetta tradizionale di questi dolcetti napoletani prevede l’uso dello strutto nell’impasto. Per creare un impasto più leggero, però, potete sostituire questo ingrediente. Al suo posto, potete impiegare 70 g di burro. Per un impasto ancora più light, inoltre, usate 50 ml di olio di semi.
Conservazione
I taralli napoletani di Pasqua sono dei dolci buonissimi e fragranti, da mangiare in compagnia, inzuppare o da confezionare e regalare a chi preferite. Potete conservarli per 3-4 giorni, in una scatola di latta.
In alternativa, preparate i carinissimi cupcake di Pasqua!
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