La vignarola romana è un contorno di verdure miste, un piatto storico e poco conosciuto della cucina laziale che vale la pena riproporre.
La vignarola è un piatto della tradizione romana, quando ancora si consumavano solo verdure fresche, di stagione, e senza troppe lavorazioni.
La ricetta originale, tipicamente primaverile, prevede l’uso di piselli e fave fresche, ma se non li avete, o non è stagione, potete anche usarne di congelati. In questo caso, calcolate la metà della quantità per entrambi gli ortaggi, e verificate con l’assaggio i tempi di cottura, di solito più lunghi.

Preparazione della vignarola
- Riempite una ciotola d’acqua e spremeteci il succo del limone.
- Pulite i carciofi: tagliate il gambo e quindi pelateli. Dalla testa del carciofo eliminate le foglie più esterne dure e tagliate le punte con le spine. Tagliateli a metà eliminate la barba interna, tagliateli a fettine sottili e immergeteli nella ciotola con l’acqua acidulata.
- Sgranate piselli e fave separatamente fino a ottenere 150 g ognuno, poi mettete tutto da parte.
- Lavate e tagliate la lattuga a listarelle e tritate il cipollotto.
- Ora prendete una padella con i bordi un po’ alti e scaldate un filo d’olio.
- Una volta caldo aggiungete il cipollotto e il guanciale a cubetti o listarelle e fate cuocere entrambi per pochi minuti.
- Ora scolate bene i carciofi e metteteli in padella a cuocere per circa 5 minuti aggiungendo, al bisogno, del brodo realizzato con gli scarti della verdura.
- Ora unite fave e piselli, aggiungete se serve ancora un po’ di brodo e fate cuocere per 10-15 minuti con il coperchio.
- In ultimo aggiungete l’insalata tagliata e cuocete fino a che tutta la verdura non sarà morbida e cotta.
- Per finire salate e unite qualche foglia di mentuccia fresca tagliata e servite.
Come preparare il brodo con gli scarti per la vignarola
Come detto potete preparare del brodo da utilizzare per la cottura del contorno, che darà ancora più sapore al piatto.
Quindi prendete gli scarti del cipollotto, dei carciofi e qualche baccello di fave e piselli (se li avete acquistati freschi), mettete tutto in un pentolino con circa 1.5 l di acqua e fate cuocere per 30 minuti dal bollore. Scolate tutta la verdura, salate e lasciate il brodo sul fuoco a fiamma bassa per tenerlo al caldo.
Conservazione
La ricetta della vignarola si conserva per circa 2-3 giorni in frigorifero all’interno di un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Sconsigliamo la congelazione.