Il tonno di pollo si ispira a una ricetta tipica piemontese solitamente realizzata con il coniglio. Ecco tutti i passaggi.
La ricetta di oggi è davvero insolita, soprattutto se non siete piemontesi. Cosa sarà mai infatti il tonno di pollo? In sostanza questa ricetta sfrutta la tecnica di conservazione tradizionalmente utilizzata per il tonno, quindi il sott’olio, per la carne di pollo. Il procedimento è molto semplice e ha un’origine antichissima. Risale infatti all’epoca in cui non c’erano i frigoriferi e occorreva trovare metodi alternativi per conservare gli alimenti il più a lungo possibile.
Il tonno di pollo si ispira alla cucina piemontese e in particolare al tonno di coniglio. Ai tempi infatti, molte famiglie allevavano questi animali da cortile e, per conservarne la carne, sfruttavano la tecnica del sott’olio. In sostanza, la carne lessata e sfilacciata viene riposta all’interno di vasi di vetro insieme ad aglio e altri aromi a piacere (solitamente non manca mai la salvia) e poi coperta con olio.
Oggi la carne di coniglio è considerata più pregiata (e quindi più costosa) ma per non rinunciare a questa prelibatezza fatta in casa, ottima da servire come antipasto con delle bruschette di pane, si opta per alternative più economiche. Il tonno di pollo quindi, ma anche quello di gallina, sono perfetti per lo scopo.
Questa ricetta è davvero semplice da realizzare e, oltre a un ottimo tonno di pollo, vi restituirà anche un delizioso brodo di pollo ottimo per preparare zuppe e risotti oltre che delle verdure lesse da utilizzare a piacere, magari per delle polpette.

Ingredienti
Per il brodo
- Sedano – 1 gambo
- Carota – 1
- Cipolla – 1
- Acqua – q.b.
- Sale grosso – q.b.
Per il tonno di pollo
- Cosce di pollo – 4
- Sovracosce di pollo – 4
- Aglio – 2 spicchi
- Salvia – 6-8 foglie
- Olio extravergine di oliva – q.b.
Preparazione
Tonno di pollo
Per realizzare il tonno di pollo potete utilizzare il taglio dell’animale che preferite. Noi abbiamo optato per cosce e sovracosce, la cui carne è più saporita, ma vanno benissimo anche il petto di pollo o addirittura il pollo intero tagliato a pezzi. L’importante è rimuovere sempre la pelle.
Preparato il pollo, tenetelo momentaneamente da parte e dedicatevi alle verdure del brodo. Sbucciate la carota e la cipolla e tagliatele a pezzi grossolani. Stesso discorso per il sedano. A piacere potete aggiungere un mazzetto di erbe aromatiche (salvia, alloro, rosmarino) o delle bacche (ginepro, grani di pepe nero o chiodi di garofano). Metteteli in una pentola capiente e copriteli di acqua.
Mettete sul fuoco e portate a bollore, quindi calate il pollo. Cuocete per un’ora e mezza o fino a che la carne non risulterà tenerissima quindi spegnete e lasciate raffreddare la carne nel brodo.Â
Nel frattempo preparate dei vasetti di vetro sterilizzati e mettete sul fondo di ciascuno uno spicchio di aglio (intero e tritato a seconda dei gusti) e una foglia di salvia lavata e asciugata.
Sfilacciate la carne di pollo con le mani e distribuitela all’interno dei vasetti. Per una lunga conservazione vi consigliamo di formare uno strato di un paio di centimetri quindi versare un po’ di olio e proseguire così fino ad arrivare a un centimetro dal bordo. In questo modo sarete certi di non lasciare aria all’interno.
Chiudete e riponete in frigorifero per almeno 24 ore prima di portarlo in tavola. In alternativa, mettete i vasetti in una pentola capiente e separateli un canovaccio. Copriteli con acqua in modo da superare il tappo di almeno 2 cm e fate bollire 20 minuti. Fateli raffreddare nell’acqua prima di accertarvi dell’avvenuto sottovuoto e riporli in dispensa.
Vi lasciamo anche il video di una ricetta simile alla nostra con tutti i passaggi per realizzarla. Noterete alcune differenze nella preparazione dei vasetti dove viene aggiunto anche pepe nero in grani e alloro ma per il resto il procedimento è lo stesso.
Conservazione
Il tonno di pollo si conserva in frigorifero fino a una settimana. Se messo sottovuoto, in dispensa si mantiene fino a 6 mesi.