Prepariamo una magnifica salsa olandese per accompagnare le uova o gli asparagi. Ecco la ricetta originale francese.
La salsa olandese, a scapito del nome, è una salsa di origine francese considerata una delle cinque salse madri di questa cucina. Si pensa venne inventata per celebrare la visita di un sovrano olandese in Francia e che abbia preso proprio ispirazione da una salsa molto diffusa a quel tempo. Di fatto però appartiene alle categoria delle maionesi dato che anche qui si parte da un’emulsione di uova e, anziché olio, si aggiunge burro chiarificato.
La preparazione è di per sé molto semplice, prevede pochi ingredienti ed è perfetta per accompagnare le uova o le verdure, in particolare gli asparagi. Attenzione però, questa salsa ha messo in difficoltà parecchi aspiranti chef nei programmi televisivi, quindi eccovi svelati i nostri segreti.
Come preparare la ricetta della salsa olandese
- Per prima cosa tritate finemente lo scalogno e mettetelo a cuocere in un pentolino insieme all’acqua, all’aceto e al pepe. Lasciate sobbollire per 5 minuti quindi filtrate il tutto.
- Versate il liquido filtrato in una ciotola adatta alla cottura a bagno maria. L’importante è che l’acqua sottostante non tocchi per nessun motivo il contenitore.
- Unite i tuorli freschissimi e iniziate a sbattere con una frusta da cucina. Insaporite con un pizzico di sale, uno di pepe e il succo di limone filtrato. Non smettete mai di lavorare il composto fino a che non si sarà addensato.
- A questo punto versate il burro fuso freddo, versandolo a filo e sempre mescolando. Frustate la salsa olandese con continuità per i successivi 5 minuti fino a che non sarà montata.
Come potete vedere non c’è niente di troppo difficile. Dovrete solo avere un po’ di pazienza e un buon braccio per lavorare ininterrottamente la salsa per i 10 minuti necessari a renderla così cremosa.
Un abbinamento infallibile per gustare questa salsa? Uova alla benedict e asparagi lessi: non ve ne pentirete.
Conservazione
La salsa olandese andrebbe servita tiepida, appena fatta. Se però vi dovesse avanzare, potete conservarla in frigorfero per un giorno, ben coperta da pellicola. Abbiate solo l’accortezza di riscaldarla qualche minuto a bagno maria prima di servirla, mescolandola delicatamente.
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