Ingredienti
Il minestrone della longevità è un piatto a base di verdure e legumi tipico della cucina sarda che prevede anche l’aggiunta della fregola.
In Italia esiste un’area, nota come blue zone, caratterizzata da un’elevata concentrazione di centenari. Purtroppo non basta trasferirvisi per godere di una lunga vita. Pare infatti che sia una combinazione di fattori a rendere le persone particolarmente sane e longeve, in primis l’alimentazione. È proprio in questa zona che viene preparato il cosiddetto minestrone della longevità, un piatto ricco di legumi e verdure dove la pasta o il riso vengono sostituiti da un altro prodotto tipico della cucina sarda, la fregola. La preparazione di per sé è molto semplice tuttavia considerate che i legumi hanno tempi di ammollo e cottura piuttosto lunghi.
Come preparare la ricetta del minestrone della longevità
- Per prima cosa, la sera prima mettete in ammollo tutti i legumi insieme per almeno 12 ore.
- Nel momento in cui inizierete la preparazione vera e propria, tritate sedano, carota, cipolla e aglio e rosolateli in una pentola capiente con l’olio.
- Nel frattempo sbucciate le patate e pulite il finocchio quindi riducetelo a pezzetti di circa 2 cm.
- Mettete in pentola il pomodoro, il prezzemolo tritato, il basilico spezzettato con le mani e tutti i legumi ben scolati e sciacquati. Aggiungete anche le verdure e coprite con l’acqua a filo.
- Una volta raggiunto il bollore, abbassate la fiamma e cuocete per un’ora e mezza o fino a che i legumi non saranno teneri. Se necessario aggiungete altra acqua durante la cottura in modo che legumi e verdure siano sempre ben coperti.
- A cottura ultimata aggiungete due cucchiaini di sale e calate la fregola, cuocendola per il tempo indicato sulla confezione (solitamente 10-15 minuti).
- Servite il minestrone della longevità con un giro di olio a crudo.
Rimanendo in tema di verdure, ecco come preparare un ottimo minestrone, molto meglio di quello che si compera surgelato.
Conservazione
Il minestrone della longevità si mantiene 2-3 giorni in frigorifero. È anche possibile congelarlo, meglio se già porzionato, fino a 2-3 mesi.