Con 4 ingredienti è possibile realizzare un’ottima pasta di acciughe, perfetta sia sui crostini con il burro che per dare sapore ai piatti.
La pasta di acciughe è quel tubetto che spesso abbiamo in frigo, comprato per chissà quale motivo, e poi dimenticato. Eppure ne basta una punta per dare ai piatti una marcia in più. Quello che non tutti sanno è che la pasta di acciughe si può anche preparare in casa con soli quattro ingredienti.
L’origine di questa preparazione è toscana. Siamo ai primi dell’800 quando l’imprenditore Cesare Balena decide di confezionare una preparazione tipica della zona a base di acciughe pestate a mano. In origine era composta di sole acciughe sotto sale ridotte in pasta (circa l’80%) e sale.
Oggi se ne trovano diverse versioni che spesso comprendono una parte di olio, utile sia ai fini della conservazione che per ingentilirne il gusto. La differenza principale tra questa versione “moderna” e l’originale è la consistenza: chiaramente i moderni processi industriali permettono di avere una salsa più liscia, senza residui di piccole lische e squame.
Ma come si usa la pasta di acciughe? Il modo migliore per apprezzarla è su crostini di pane spalmati in precedenza con un velo di burro. Pane, burro e alici infatti è un classico della cucina povera, in grado di stupire con un abbinamento tanto insolito quanto riuscito. In alternativa potete utilizzarla per dare sapore alla salsa tonnata o per preparare un piatto di pasta veloce.
Le acciughe infatti sono protagoniste di molti piatti della cucina di mare come gli spaghetti all’acciugata e la pasta c’anciova tipica della cucina siciliana o dei veneti bigoli in salsa.

Ingredienti
Per la pasta di acciughe
- Acciughe dissalate – 100 g
- Olio extravergine di oliva – 40 ml
- Aceto di vino bianco – 1 cucchiaio
- Aglio – 1 spicchio
Preparazione
Pasta di acciughe
Per prima cosa dissalate le acciughe sciacquandole sotto acqua corrente. Rimuovete anche la coda ed eventuali lische, se presenti. Asciugatele poi con della carta da cucina.
Trasferitele in un mixer insieme all’olio, allo spicchio di aglio e all’aceto e frullate fino a ottenere una crema omogenea. Volendo, potete anche passarla al setaccio.
Trasferite in un vasetto di vetro, chiudete e riponete in frigorifero per almeno un’ora prima di utilizzarla.
Come potete vedere la preparazione è semplicissima. Volendo potete renderla più “fresca” aggiungendo una grattata di scorza di limone oppure trasformala in una tapenade di olive frullandone un cucchiaio con 100 g di olive nere.
Se invece cercate qualche idea per utilizzare la pasta di acciughe, oltre a quelle proposte all’inizio, tenete presente che si può impiegare in tutte quelle ricette che tra gli ingredienti prevedono le acciughe. Ottima anche l’idea di utilizzarla per dare un twist in più ai vostri panini o alle insalate. Insomma, è una preparazione davvero versatile.
Conservazione
La pasta di acciughe si conserva in frigorifero, ben chiusa in un vasetto, per oltre 3 settimane.