Fu una questione di tasse che spinse i toscani a preparare il pane senza sale. Scopriamo tutta la storia del perchè il pane toscano è senza sale.
La vera storia del perché il pane toscano è senza sale è avvolta nel mistero. Negli anni diversi storici hanno cercato di far luce sulla questione, avanzando diverse ipotesi tutte, a oggi, plausibili. Pensate la questione del pane sciocco (o sciapo) è talmente antica che se ne trova traccia anche nella Divina Commedia di Dante dove si legge “Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui” alludendo appunto all’usanza presente in altre zone di Italia di preparare il pane salato.
Pane toscano senza sale: la storia
Il motivo più accreditato per cui in Toscana si è soliti cucinare il pane sciapo non è come molti credono dovuto all’abbinamento con altri prodotti gastronomici molto saporiti, come ad esempio il famoso prosciutto toscano.
Anche allora come oggi dietro a tutto ci sono le tasse. In questo senso però non è ben chiaro se sia colpa dei Pisani o dei Fiorentini. A Pisa infatti arrivavano le imbarcazioni cariche di sale che veniva poi distribuito nel resto della penisola, quindi anche a Firenze. Pare però che i pisano istituirono un dazio su questa preziosa materia prima e che in risposta i fiorentini idearono un pane senza sale.
Ciò che però ci porta a pensare che questo non sia il vero motivo è che in alcune altre città toscane il pane è salato. Viene più da pensare quindi che fu proprio il governo fiorentino ad aver messo un dazio sul sale, portando sempre e comunque i fornai nella direzione di un pane senza sale.
Pane toscano senza sale: la ricetta
Chiarito quindi perché in Toscana fanno il pane senza sale vediamo la ricetta. Per preparare una bella pagnotta vi occorrono:
- 500 g di farina 0
- 325 g di acqua
- 10 g d lievito di birra fresco
Sciogliete il lievito nell’acqua poi unite la farina un cucchiaio alla volta, mescolando a mano fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo, ben elastico. Potete anche fare tutto in planetaria munita di gancio impastatore e fermarvi una volta che si sarà incordato.
Trasferitelo sul piano di lavoro e ripiegatelo diverse volte su sé stesso poi mettetelo a lievitare in una ciotola coperta per 3 ore. Trasferitelo su una leggiadra rivestita di carta forno e dategli la forma di un filone. Copritelo e lasciatelo lievitare per un’altra ora.
Cuocete poi il pane sciapo a 220°C per 45 minuti, fino a che non si sarà formata una bella crosta croccante, poi fatelo raffreddare su una griglia.
In ogni caso, se decidete di preparare il pane fatto in casa la ricetta è facile e verificata!
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