Trucchi e consigli per preparare un’ottima porchetta al forno, utilizzando diverse combinazioni di condimenti, e per conservarla a lungo.
La porchetta è la regina delle sagre di paese ed è uno di quei piatti che, seppur con qualche minima differenza, mette d’accordo tutta l’Italia. L’idea di preparare la porchetta al forno nasce dal desiderio di realizzare in casa questa ricetta così famosa e non dover per forza attendere qualche occasione importante per gustarla.
Contrariamente a quanto possiate pensare, la preparazione della porchetta è piuttosto semplice. Bastano pochi ingredienti tra cui spezie e due tagli di carne, la pancetta di maiale con la cotica e un taglio più magro come la lonza o la spalla di maiale per ottenere un risultato strepitoso. Se non ci credete, la nostra ricetta ve ne darà mostra.
Preparazione della porchetta con la ricetta originale
- Cominciate adagiando la pancetta con la cotenna rivolta verso il tagliere.
- Preparate il vostro trito aromatico con spezie (unite 30 grammi di sale e 4-5 grammi di pepe nero macinato, aglio tritato a piacere e rosmarino) e distribuitela sulla pancetta.
- Adagiate al centro la lonza di maiale. Arrotolate ben stretto e fermate con diversi giri di spago da cucina.
- Massaggiate tutta la cotenna con del sale per renderla più croccante una volta cotta, poi avvolgetela in un foglio di carta stagnola.
- Adagiate la porchetta sulla griglia del forno, al centro, e subito sotto mettete la leccarda con all’interno l’acqua, il vino bianco, una grattata di noce moscata, due rametti di rosmarino e due di origano.
- La cottura della porchetta avviene in due fasi distinte: la prima a 220°C per un’ora in modalità statica, la seconda, questa volta senza carta stagnola, sempre a 200°C in forno ventilato per 1 ora e 30 minuti.
Per una perfetta cottura della porchetta calcolate un’ora per ogni chilogrammo di carne. Inoltre, durante tutto il tempo in cui la porchetta sta in forno, occorre aggiungere sempre dei liquidi nella teglia così che evaporando mantengano la carne morbida e succosa.
In alternativa, potete preparare il coniglio in porchetta, più semplice e veloce ma ugualmente delizioso. Amate le grigliate? Le nostre costine di maiale attendono solo di essere provate!
Condimento per porchetta
Abbiamo voluto dedicare un “capitolo” a parte al condimento per la porchetta perché sostanzialmente è l’unico aspetto che differenzia le varie ricette. A contendersi la versione “originale” sono due regioni confinanti: il Lazio e la Toscana.
La più famosa ricetta della porchetta laziale è quella di Ariccia. Se desiderate aromatizzare la carne seguendo questa ricetta allora preparate una miscela composta da 30 grammi di sale e 4-5 grammi di pepe nero macinato, aglio tritato a piacere e rosmarino.
La porchetta toscana, invece, somiglia moltissimo alla ricetta di cui sopra, ma al posto del rosmarino viene utilizzato il finocchietto, talvolta fresco o talvolta sotto forma di semi di finocchio.
Alcune versioni poi uniscono una grattata di noce moscata e la scorza grattugiata del limone, per dare alla ricetta una nota agrumata davvero particolare. Insomma, avete capito che anche per una ricetta semplice non mancano le disquisizioni!
Conservazione
La porchetta si conserva in frigorifero per una settimana oppure può essere congelata già porzionata all’interno di sacchetti gelo. In entrambi i casi vi consigliamo di riportarla a temperatura ambiente prima di consumarla.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.