L’indagine Nielsen rivela quali sono i formati di pasta più amati: la top 5 che (forse) non vi aspettate e come abbinare il sugo perfetto a ogni forma.
L’amore per la pasta è uno di quei rapporti che ogni italiano non può ignorare o negare. Questo legame si palesa facilmente anche con i numeri: ne produciamo infatti 3,6 milioni di tonnellate all’anno per un consumo di 23 kg a testa. Oggi vogliamo scoprire quali sono i formati di pasta più amati dagli italiani: fusilli? penne? spaghetti o rigatoni? Pasta liscia o striata? Voi su cosa puntereste?
La tradizione culinaria italiana è il nostro biglietto da visita, insieme alla pasta l’indagine di Nielsen ci consiglia il sugo da abbinare a ogni formato per un’esperienza gustativa al top.
La top 5 dei tipi di pasta più amati
Gli spaghetti sono in cima alla lista dei formati più apprezzati dagli italiani. È quanto emerge da un’analisi condotta da Unione Italiana Food sui dati NIQ, che ha indagato le preferenze riguardo ai vari formati di pasta nelle quattro principali regioni del nostro Paese. Rappresentano l’icona della pasta, risultando al primo posto, mentre al secondo si posizionano le penne. Questi due formati sono chiaramente i preferiti dagli italiani, totalizzando insieme il 78% delle vendite di pasta in Italia. È importante notare che quando si menzionano spaghetti e penne, si fa riferimento a tutta la categoria che comprende spaghettini, spaghettoni, pennette, mezze penne, pennoni e altre varianti che presentano lo stesso formato.
A partire dal terzo posto, emergono le preferenze regionali. Nelle regioni settentrionali (Nord-ovest e Nord-est), i fusilli sono i più amati, mentre nel Centro prevalgono le paste corte come le mezze maniche, e nel Sud la preferenza va alla pasta da brodo e minestre, con la pasta mista che rappresenta la maggior parte delle vendite in questa categoria.
Al quarto posto, al Nord (ovest ed est) e al Sud, si predilige la pasta corta rispetto ai fusilli preferiti nel Centro. Infine, al quinto posto, al Nord prevale la pasta da brodo e minestre, mentre nel Centro e nel Sud vincono i rigatoni/tortiglioni/maccheroni.
Come abbinare al meglio forma e sugo
Se anche voi siete degli estimatori di pasta e dei suoi sughi sicuramente saprete che determinate forme di pasta chiedono sughi diversi. Può sembrare una scienza non esatta, e invece ci sono tante caratteristiche che portano a scegliere un condimento rispetto a un altro.
Le dimensioni e le linee sono fondamentali: le spirali del fusillo e le righe di una penna riescono a intrappolare il sugo, mentre lo spaghetto lo avvolge e una lumachina lo accoglie. È sorprendente come un unico elemento, anche di dimensioni ridotte, possa fare la differenza in tutto il piatto.
Trafilata al reflon, al bronzo o liscia: anche questo è un aspetto da non sottovalutare. La pasta liscia è perfetta per i sughi più consistenti, mentre quella rigata trattiene bene quelli più fluidi. Perfino la consistenza cambierà dopo la cottura: più croccante per quelle trafilate, più morbide le lisce.
Tra queste “regole di condimento” c’è anche il tipo di boccone che si ha in bocca, se più o meno lungo o se più o meno persistente. Infine anche la tecnica di cottura la dice lunga sulla resa finale: i minuti richiesti sono sempre da rispettare, soprattutto quando si tratta di cottura in acqua bollente. Se poi dovete legare un sugo liquido a una pasta liscia, la tecnica migliore (anche se poco utilizzata) è sicuramente quella di preparare la pasta risottata.
Abbinamenti con pasta lunga
Ora che vi abbiamo indicato tutte le buone pratiche per scegliere, ecco qualche consiglio più diretto:
- Bucatini ottimi con amatriciana, gricia, sughi strutturati con pomodoro e formaggi.
- Bavette per sughi semplici di pesce, pesto alla genovese.
- Fusilli e maccheroncini perfetti con ragù alla napoletana, sughi di carne, ricotta.
- Rigatoni da preferire con sughi corposi, ragù di carne, verdure, salsiccia, adatti anche a timballi al forno, con sughi di carne.
- Spaghetti con filetto di pomodoro, sughi all’olio, sughi di pesce, carbonara.
- Ziti da provare in timballo o spezzati con ragù alla napoletana o sughi di carne.
Abbinamenti con pasta corta
- Le conchiglie da prediligere con salsa di pomodoro, sughi semplici, sughi di carne.
- Le farfalle sono ottime invece con sughi semplici all’olio, paste fredde estive.
- Mezze maniche rigate da provare con pomodoro fresco o sughi semplici al burro, carbonara.
- Le orecchiette non sono nulla senza le cime di rapa, sughi al pomodoro e ricotta.
- Pasta mista, tipica soprattutto del Sud Italia (ma non solo), da provare in brodo, minestroni, zuppe, la pasta e fagioli.
- Penne lisce per sughi leggeri di pesce e verdure, pasta fredda.
- Paccheri ottimi con ragù di pesce, sughi corposi di verdure.
- Infine le trofie, lessate con fagiolini e patate e poi condite con il classico pesto alla genovese.
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