Biscotti all’anice a forma di ciambelline: la ricetta per chi ama i dolci dagli aromi particolari. Ecco come si preparano.
Non tutti apprezzano il suo aroma deciso e particolare, ma l’anice può essere utilizzato in moltissime preparazioni sia salate che dolci. Tra queste ultime abbiamo i biscotti all’anice, dolcetti fragranti aromatizzati con semi di anice e ottimi da servire in compagnia di una tazza di tè fumante per merenda o con un bicchiere di vino liquoroso come fine pasto.
I più golosi possono decorare la superficie con zucchero semolato prima della cottura o con una glassa a base di zucchero a velo e acqua dopo la cottura. È possibile dare all’impasto dei biscotti all’anice la forma che preferite. Noi ci siamo divertiti a creare delle piccole ciambelle che, a un primo sguardo, potrebbero quasi sembrare dei taralli dolci all’anice.
Si differenziano dagli anicini, tipici di diverse regioni del centro-sud non solo per la forma ma anche perché non viene utilizzato il liquore per aromatizzare l’impasto bensì i semi veri e propri. Un’altra ricetta che si può preparare con i semi di anice (ma anche di finocchio) è quella dei biscotti di San Martino.

Ingredienti
Per i biscotti all’anice
- Farina 00 – 500 g
- Zucchero semolato – 100 g
- Semi di anice – 10 g
- Sale fino – 1 pizzico
- Vino bianco secco – 120 ml
- Olio extravergine di oliva – 150 ml
Per completare
- Zucchero semolato o di canna – q.b.
Preparazione
Biscotti all'anice
Riunite in una ciotola la farina, lo zucchero, un pizzico di sale e il semi di anice e date una mescolata veloce.
Incorporate poi il vino bianco e l’olio e finite di impastare. Otterrete un panetto omogeneo e liscio, sufficientemente asciutto da essere lavorato con le mani.
Staccate poi delle porzioni di impasto e formate dei cordoncini di un centimetro di diametro. Arrotolateli in modo da formare una ciambellina di circa 3-4 cm di diametro e premete bene per chiudere.
Passatele una a una nello zucchero semolato, premendo un poco per farlo aderire e, mano a mano che sono pronti, adagiateli su una teglia rivestita di carta forno.
Cuoceteli a 200°C per 18 minuti in modalità statica a 190°C per il medesimo tempo se utilizzate quella ventilata. Sfornate e lasciate raffreddare completamente: solo allora si induriranno assumendo la classica consistenza dei biscotti.
Vi lasciamo anche una videoricetta simile alla nostra con tutti i passaggi per realizzarli. Noi preferiamo amalgamare prima tutte le polveri così da ottenere una distribuzione più uniforme degli ingredienti.
Conservazione
I biscotti preparati seguendo questa ricetta possono essere conservati all’interno di un contenitore ermetico per un paio di giorni.