Ingredienti
La torta pasqualina è una ricetta tipica della Liguria: un rustico che viene farcito con bietole, uova e ricotta. Vediamo insieme come preparala!
Oggi prepariamo una fantastica ricetta che si consuma tradizionalmente durante il periodo di Pasqua, ma che è buona anche tutto il resto dell’anno: la torta pasqualina. La ricetta originale ligure prevede un guscio di pasta da farcire con delle uova intere (che in cottura diventano sode) delle bietole e del formaggio; il tutto è poi arricchito da erbe aromatiche.
Questo goloso ripieno viene racchiuso tra due fogli di pasta croccante, che può essere pasta sfoglia, pasta brisè o una sorta di leggera frolla all’olio. Insomma, ogni famiglia ha la sua ricetta, ma ogni versione è a suo modo golosissima! Una curiosità: la tradizione vuole che la sfoglia abbia ben 33 pieghe, come gli anni di Cristo.
Se siete in cerca di una meravigliosa torta salata, la pasqualina è quello che fa per voi. Vediamo insieme come prepararla in modo tradizionale, con tutti i passaggi e la nostra videoricetta!
Preparazione della torta pasqualina
1. Per prima cosa lavate e asciugate le bietoline, poi tagliatele a striscioline (togliendo i gambi).
2. Spellate due spicchi di aglio, privateli dell’anima interna e poi fateli rosolare in padella con qualche giro di olio. Versate in padella le bietoline strizzate e fatele saltare per un minuti, in modo che prendano sapore in aglio e olio.
3. Lasciate raffreddare, eliminate l’aglio e incorporate la prescinseua (oppure metà ricotta e metà yogurt bianco senza zuccheri), due belle manciate di parmigiano grattugiato, 1 uovo e una grattata di noce moscata (se piace). Completate il composto aggiungendo un po’ di pepe bianco o nero e della maggiorana sminuzzata e mescolare il tutto.
4. Stendete uno strato di pasta brisè, sfoglia o la pasta che avrete realizzato a mano in una tortiera foderata con della carta da forno. I bordi della pasta dovranno fuoriuscire, per poterli poi richiudere. Sistemate tutto il ripieno.
5. Fate quattro incavi nel ripieno con un cucchiaio e rompete le quattro uova rimaste direttamente sul “letto” di bietole e salate leggermente ognuna di esse. Le uova dovranno essere freschissime, in modo tale che il tuorlo rimanga sodo (fate anche attenzione a non rompere il rosso, che deve rimanere integro).
6. Ricoprite delicatamente con l’altro strato di pasta sfoglia o brisè e poi chiudete la torta.
7. Ungete la superficie della torta con dell’olio e poi infornate a 180°C per circa 40-50 minuti.
Vi consigliamo di metterla in tavola insieme ai vostri antipasti pasquali: sarà apprezzatissima!
Pasta per la torta pasqualina: la ricetta per farla in casa da zero
Se volete imparare come fare la torta pasqualina con le bietole proprio da zero, dovete sicuramente omettere i rotoli di pasta già pronti. La sfoglia acquistata al supermercato è perfetta per una pasqualina veloce ma bella e buona come l’originale, tuttavia noi abbiamo la soluzione per realizzarla interamente in casa. La pasta per questa torta salata non è difficile da fare, noi ne realizzeremo due fogli che faranno da base e altri due per la copertura.
Ingredienti:
- 350 g di farina
- 20 ml di olio
- 180 ml di acqua
- 1 pizzico di sale
1. In una ciotola o in una planetaria mettete la farina e iniziate a impastare (se con la planetaria con l’apposito gancio e a velocità moderata).
2. Aggiungete poi a filo l’acqua, l’olio e un pizzico di sale e continuare a impastare fino a che il composto non sarà ben incordato.
3. A questo punto trasferite il panetto su un piano da lavoro infarinato e continuate a impastare fino a che non risulterà liscio.
4. Dividete il panetto in 4 palline: due leggermente più grandi e due più piccoline (che serviranno per coprire e chiudere la torta una volta stese).
5. L’impasto è fatto. Una volta creato il ripieno di bietole e ricotta dovrete solo stendere i due panetti più grandi con un mattarello e su un piano infarinato (cercate di renderle molto sottili mantenendo la forma arrotondata).
6. Mettetele una alla volta in una teglia imburrata e infarinata, procedete con la farcitura, poi stendete le altre due palline e procedete una per volta anche in questo caso. In teoria la pasta della base dovrebbe essere in eccesso, non tagliatela ma ripiegatela sopra la torta per sigillarla bene.
Conservazione e varianti della torta pasqualina
Conservate per circa 3 giorni, ben coperta, all’interno del frigorifero. Se sapete già che non riuscirete a finirla, tagliatela a fette e congelatela in comode monoporzioni.
In alternativa alle bietole, potete usare degli spinaci o i carciofi: alcune versioni della ricetta infatti, sono ripiene di carciofi, che, un tempo, nel periodo pasquale erano molto costosi e si potevano acquistare solo in occasioni davvero speciali.
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