La cucina italiana, specialmente quella del Sud, ha molte ricette con cime di rapa, uno degli ingredienti più amati. Ecco i migliori piatti e qualche consiglio!
Tipiche della cucina meridionale italiano, le ricette con cime di rapa hanno tutto il sapore della tradizione mediterranea. Anche se sono parte della nostra tradizione, sono di origine straniera: i primi semi di cima di rapa sarebbero stati importati dai genovesi e, a coltivare per primi questo ortaggio, sarebbero stati i Francesi. Solo in seguito si sarebbero diffuse in tutta Italia.
In (quasi) ogni regione sono chiamate diversamente: friarielli a Napoli, rapini in Toscana, broccoletti a Roma, broccoli di rapa in Calabria e pulezze in Valdichiana. Si tratta, però, sempre delle infiorescenze della cima di rapa (comunemente dette cime di rapa, alla pugliese), seppur con qualche minima differenza dovuta al clima e al terriccio diverso della coltivazione.
Le cime di rapa le troviamo spesso in ricette invernali e autunnali: ottime con la pasta, possiamo incontrarle anche con altri tipi di ingredienti dal sapore forte come peperoncino e salsiccia.
Cime di rapa: proprietà
Le cime di rapa contengono pochissime calorie: solo 22 kcal per 100 grammi. Sono quindi adatte per le diete, essendo anche costituite per il 92 da acqua. Contengono proteine e pochissimi lipidi, ma anche fibre e carboidrati. Danno fosforo e vitamine A e C e hanno proprietà antiossidanti.
Come pulire le cime di rapa
Le cime di rapa possiamo trovarle soprattutto in autunno e in inverno e provengono prevalentemente da Lazio, Puglia e Campania. Il consiglio è quello di scegliere le più mature. Le si riconosce per il fatto che avranno steli sottili ma abbastanza consistenti e foglie di un verde brillante, con infiorescenze prive di parti giallognole e ancora chiuse.
La prima cosa da fare per cucinare delle ricette con cime di rapa è, ovviamente, pulirle:
- Iniziate togliendo le foglie più spesse e i gambi più duri.
- Dovrete anche scartare le foglie più vecchie, lasciando le morbide.
- Passatele poi sotto abbondante acqua fredda, sfregandole con le mani in modo de eliminare eventuali tracce di terra rimaste.
Come cucinare le cime di rapa
Ci sono molti modi di cucinarle e quindi esistono anche tante diverse ricette con cime di rapa che le vedono spesso affiancate ad altri ingredienti, per generare sapori e aromi unici e interessanti. Tra i metodi di cottura più usati troviamo la bollitura, efficace e molto semplice.
- Sarà sufficiente tuffare le cime di rapa nell’acqua bollente salata dopo averle pulite.
- Il tempo di cottura delle cime di rapa di aggira sui dieci minuti circa.
Di seguito, vi lasciamo le nostre migliori ricette!
Le migliori ricette con cime di rapa
Perfette per piatti da mangiare nelle stagioni fredde, ecco cinque ricette con cime di rapa per stupire i nostri ospiti:
- Orecchiette con cime di rapa
- Cime di rapa in padella
- Cime di rapa stufate
- Cime di rapa e salsiccia
- Fagottini con le cime di rapa
Orecchiette con cime di rapa
Iniziamo ovviamente con la ricetta delle orecchiette con cime di rapa, una delle più ricercate! Si tratta di un piatto per le grandi occasioni, che va fatto come impone la tradizione. Procuratevi:
- 200 g di semola rivaccinata di grano duro
- 100 g di acqua tiepida
- 1 pizzico di sale
- 1 kg di cime di rapa
- peperoncino q.b.
- 1 spicchio di aglio
- olio evo q.b.
Iniziamo a impastate la farina con l’acqua e un pizzico di sale: per onorare la tradizione potete fare tutto a mano utilizzando una spianatoia. Lasciate poi riposare il panetto per 15 minuti sotto una ciotola capovolta. Ricavate poi dei filoncini da 1 cm di diametro, dal quale dovrete ottenere dei tocchetti da 1 cm di spessore. Per dare la classica forma alle orecchiette, strisciate la pasta o sulla classica spianatoia o su un coltello seghettato. Rigirate verso di voi, infine, con il pollice per dare la classica forma bombata.
Tuffatele poi in acqua insieme alle cime di rapa che avrete pulito e lavato. Dopo circa 10 minuto, scolate il tutto con una schiumarola e mettetele direttamente in una padella dove avete fatto scaldare olio, l’aglio e peperoncino.
Se non avete le orecchiette (e non volete farle a mano), qualsiasi altra pasta con le cime di rapa andrà bene, ma noi ve ne suggeriamo anche un’altra tipica pugliese: i troccoli. Si tratta di una pasta casereccia tipica della Puglia che ha il pregio di “vestirsi” molto bene con il sugo!
Cime di rapa in padella
Questa è una ricetta con le cime di rapa che permette di mettere in tavola non solo un delizioso contorno, pronto in una manciata di minuti: le semplicissime cime di rapa in padella!
Se doveste trovarvi delle cime di rapa particolarmente tenere, un buon modo per cucinarle è quello di farle saltare direttamente in padella con un filo di olio e aglio. In alternativa, fatele sempre bollire prima: le cime di rapa andranno lessate e poi fatte aromatizzare in padella con dell’olio extra vergine di oliva e dell’aglio. Per aggiungere sapore, unite anche delle acciughe!
Cime di rapa stufate
Una variante pugliese è quella delle cime di rapa stufate. La differenza è nella preparazione: vanno cotte direttamente in padella con l’aggiunta graduale di acqua. Il risultato è più succoso e potete arricchirlo come preferite!
Cime di rapa e salsiccia
Se volete un gustoso secondo piatto, invece, potete preparare le cime di rapa con la salsiccia. Vi servono:
- 1 kg di cime di rapa
- 500 g di salsiccia
- olio
- peperoncino
- aglio
- sale
Iniziate a fare cuocere la salsiccia in una pentola dove avete fatto scaldare uno spicchio d’aglio con dell’olio. Mettete le cime di rapa a lessare in acqua e dopo 10 minuti scolatele direttamente nella pentola con le salsicce. Fate scaldare tutto insieme per altri 5 minuti, aggiungete il peperoncino e servite!
Fagottini con cime di rapa
Un ripieno morbido in un cuscinetto di croccante pasta frolla: i fagottini di sfoglia con cime di rapa sono dei piccoli antipasti sfiziosi, o delle proposte gustose per un apertivo o per arricchire il buffet dell’antipasto. Abbiamo insaporito le rape con salsiccia e cubetti di prosciutto, ma se volete una versione vegetariana potete ometterle senza problemi: saranno comunque rese più gustose dalla presenza di aglio e peperoncino fresco!
Sapete quanti sono i tipi di cavolo in circolazione?
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