L’ odore della bacca di vaniglia rievoca subito nella nostra mente cose buone e belle: impariamo a utilizzarla correttamente

La bacca di vaniglia deriva da un’orchidea delle foreste tropicali della costa orientale del Messico: i baccelli, sono commestibili e una volta colti, vengono fatti fermentare ed essiccare. Esistono diverse piante della vaniglia, tra queste la pregiata vaniglia Bourbon, dell’isola Réunion e del Madagascar, e la vaniglia Tahiti, dai baccelli molto scuri e carnosi e dall’aroma fruttato e dolce.

La vanillina di sintesi è molto popolare sia nell’industria alimentare che nell’industria cosmetica, grazie al suo basso costo di produzione, ma paragonare la bacca di vaniglia naturale alla vanillina sintetica farà inorridire tutti i pasticceri esperti vista la superiorità qualitativa della prima.

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La vaniglia è un antisettico naturale ma anche un prezioso calmante

Il particolare aroma della vaniglia è dato dalla presenza della vanillina, un polifenolo con proprietà antiossidanti che contribuisce a mantenere giovane l’organismo contrastando l’azione dei radicali liberi. E’ molto utile anche per combattere lo stress e sconfiggere l’insonnia.

Alla vaniglia sono da sempre attribuite virtù afrodisiache. Agli inizi del Novecento i medici consigliavano l’assunzione di vaniglia per combattere la frigidità.

La bacca di vaniglia, oggi, è molto facile da reperire, la si può trovare intera, in comodi pacchettini ben sigillati per trattenere tutte le proprietà organolettiche, in vasetto, in semini pronti all’uso, e infine la troviamo come estratto naturale, in forma liquida concentrata.

Utilizzarla è molto semplice, iniziate a scaldare con le mani la bacca di vaniglia, in modo che risulti poi più facile l’estrazione dei semini.

Appiattitela bene e appoggiatela sul piano di lavoro, e con un coltellino sottile e ben affilato recidete un’estremità, o entrambe.

Incidete l’intera bacca per lungo, tenendola ben ferma alla sommità, separate leggermente i lembi e, partendo dal fondo, raschiate delicatamente tutta la polpa tenendo il coltello di piatto.

A questo punto aggiungete i semini al composto, sia a caldo che a freddo.

Se amate la vaniglia, provate un dessert raffinato e variegato nel gusto: delizia alla vaniglia con castagne e noci in salsa caramello.

Fonte immagine: Pinterest

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ultimo aggiornamento: 04-04-2016


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