Calorie e valori nutrizionali delle castagne: quando fanno ingrassare e quando invece apportano effetti benefici alla salute.
Con l’arrivo dell’autunno non possono mancare le castagne in una fredda giornata di pioggia e umido. Bollite, arrostite o al forno, sono una vera delizia da mangiare da soli o in compagnia in ogni momento della giornata. Purtroppo, si possono mangiare per un periodo dell’anno piuttosto limitato e non sempre le annate sono buone.
Quando si mangiano spesso una tira l’altra ed è difficile fermarsi! Non bisogna, però, esagerare, anche se non sono molto caloriche. Scopriamo se è vero che fanno ingrassare e quali sono i valori nutrizionali.
Castagne: valori nutrizionali
Ricche di proprietà nutritive e altamente energetiche sono ideali per la stagione fredda. Oltre a essere ricche di amidi, contengono la vitamina C, fondamentale per rinforzare il sistema immunitario. Contengono anche le vitamine del gruppo B e grandi quantitativi di magnesio, potassio, fosforo, fondamentali per combattere la debolezza e il cambio di stagione.

Per quanto ricche di amidi, non sono molto caloriche. In base al tipo di cottura variano le calorie: quelle più light sono senza dubbio quelle bollite. In media 100 grammi di castagne fresche hanno circa 100 Kcal e se vengono bollite si aggirano sulle 120 Kcal. Quelle arrostiste, invece, raddoppiano quasi il quantitativo calorico, mentre quelle secche arrivano a 300 Kcal.
Le castagne fanno ingrassare o no?
Di per sé le castagne non fanno ingrassare. Tutto dipende da quante se ne mangia e da come vengono cotte. Se, ad esempio, si preparano marmellate o marron glacé, è ovvio che il quantitativo di zuccheri e calorie sale alle stelle.
Bisogna considerare che la castagna ha un indice glicemico pari a 60. Non è un valore molto basso ma, è inferiore a quello della farina bianca o del pane integrale che hanno indice pari a 70.
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