Preparare i nachos con la ricetta messicana è davvero semplice. Provateli con delle gustose salse per ritrovarvi oltreoceano!
I nachos nascono nel 1943 per mano di Ignacio Anaya, detto Nacho. In origine sono delle semplici tortillas di mais tagliate a triangolo e cosparse di cheddar ma col tempo si scoprì che fritte erano ancora più buone. Nascono così i nachos messicani, delle patatine rustiche e saporite che non possono mancare nei menù tex-mex.
Il modo migliore per servirli è con salse tipiche della cucina messicana come la guacamole e la pico de gallo, ma sono deliziosi anche cosparsi di cheddar, passati al forno e arricchiti con peperoncini jalapeño. Prepararli in casa non è poi così difficile, anche senza l’aiuto dell’apposito ferro e noi stiamo per svelarvi come si fanno i nachos. Pronti?
Come fare i nachos con la ricetta originale
- Riunite in una ciotola la farina e un pizzico di sale.
- Versate poi l’acqua e iniziate a impastare con le mani in modo da ottenere un composto simile alla plastilina. Per questo motivo è di fondamentale importanza utilizzare la farina fioretto: quelle più grossolane non stanno insieme e risulteranno impossibili da stendere.
- Stendete poi il panetto tra due fogli di carta forno fino a raggiungere 2 mm di spessore.
- Togliete il foglio di carta superiore, spolverizzate con altra farina e stendete ancora un poco.
- Con un coppapasta di 12 cm di diametro formate le tortillas, poi tagliatele a spicchi.
- Friggetele in 3 cm di olio di semi bollente, scolatele non appena risulteranno dorate e croccanti e passatele su carta assorbente prima di servirle.
Potete anche preparare i nachos partendo dalle classiche tortillas di mais e servirli insieme ad altre ricette messicane: sarà una serata davvero particolare.
Conservazione
I nachos si conservano in una sacchetto di plastica per un paio di giorni. In ogni caso vi consigliamo di consumarli quanto prima.
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