Il pandoro vegano è l’alternativa senza burro e latte del tipico dolce natalizio. Ecco la ricetta per prepararlo soffice e profumato.
Il Natale è alle porte. Scopriamo insieme una delle ricette vegane più sfiziose per stupire gli ospiti con un dolce natalizio particolare: il pandoro vegano. Si tratta di una ricetta facile che ti consentirà di preparare, direttamente in casa, una pandoro vegano sofficissimo e goloso. Il risultato finale sarà strepitoso e potrai gustarti un buonissimo pandoro fatto in casa senza burro e latte. Vediamo, quindi, come eseguire una delle ricette vegane dolci più sfiziose per il periodo natalizio.
Ingredienti
Per il lievitino
- Farina Manitoba – 50 g
- Latte di soia – 50 ml
- Zucchero semolato – 20 g
- Lievito di birra fresco – 12 g
Per il primo impasto
- Farina Manitoba – 230 g
- Latte di soia – 90 g
- Zucchero semolato – 60 g
- Lievito di birra fresco – 2 g
Per il secondo impasto
- Farina Manitoba – 200 g
- Fecola di patate – 20 g
- Latte di soia – 50 g
- Zucchero semolato – 100 g
- Margarina – 50 g
- Estratto di vaniglia – 1 cucchiaino
- Curcuma in polvere – 1 cucchiaino
- Sale – 1 cucchiaino
Per lo stampo
- Farina Manitoba – q.b.
- Margarina – q.b.
Per sfogliare
- Margarina – 100 g
Preparazione
Come preparare la ricetta del pandoro vegano
Per prima cosa preparate il lievitino. Fate sciogliere il lievito nel latte tiepido insieme allo zucchero. Unite poi la farina e mescolate di nuovo fino a ottenere un composto piuttosto morbido. Coprite e lasciate riposare 1 ora.
Ora passate al primo impasto. Mettete nella ciotola della planetaria il lievitino, il lievito fresco sciolto nel latte tiepido, la farina e lo zucchero e impastate per un paio di minuti con il gancio a spirale. Lasciate lievitare coperto da pellicola per 2 ore o fino a che non sarà raddoppiato di volume.
Per il secondo impasto unite al precedente lievitato lo zucchero, il latte di soia in cui avrete disciolto la curcuma e l’estratto di vaniglia. Iniziate a impastare quindi incorporate farina e fecola.
Non appena inizierà a incordarsi, ossia ad attorcigliarsi al gancio, incorporate la margarina, un pezzetto alla volta, aspettando che si assorba prima di aggiungerne altra. In ultimo aggiungete il sale.
Finite di lavorare l’impasto sulla spianatoia in modo da dargli la forma di una palla e mettetelo a lievitare nella ciotola coperta da pellicola per 3 ore.
Stendete l’impasto con il mattarello fino a raggiungere 2 cm di spessore e a creare un rettangolo. Distribuite su tutta la superficie la margarina morbida quindi procedete con il primo giro di pieghe a tre. Avvolgete l’impasto con la pellicola e mettetelo in frigorifero per 30 minuti. Ripetete il passaggio pieghe-riposo altre 2 volte.
Dopo l’ultimo riposo in frigorifero pirlate l’impasto (trascinatelo in modo da ottenere una palla senza più impastarlo) e mettetelo con la chiusura rivolta verso l’alto nello stampo per pandoro da 1 kg imburrato con la margarina e infarinato. Coprite con pellicola e lasciate in frigo tutta la notte.
La mattina seguente riportate il pandoro a temperatura ambiente e lasciatelo lievitare fino a che non avrà raggiunto il bordo dello stampo. Ci vorranno circa 6 ore.
Cuocete in forno a 180°C per 50 minuti coprendo la base con la carta argentata dopo la prima mezz’ora. Sfornate e togliete dallo stampo mentre è ancora caldo. Una volta freddo decorate con zucchero a velo.
Che Natale sarebbe senza dolci e dolcetti? Provate anche i nostri gingerbread vegani. Con lo stesso impasto potete realizzare anche delle bellissime casette di biscotti.
Conservazione
Riponete il pandoro in un contenitore o un sacchetto per alimenti. Consumate entro 3 giorni. Se dovesse asciugarsi, potete riscaldarlo in forno o in friggitrice ad aria per qualche minuto.