La marmellata di mele, o meglio confettura, è una conserva semplice da preparare con il Bimby. Ecco la ricetta e alcune gustose varianti.
Sappiamo benissimo che anziché parlare di marmellata di mele dovremmo dire confettura. Tuttavia è più comodo e immediato parlare di marmellata di mele, preparata in questo caso con il Bimby. Insolita e incredibilmente dolce, forse è una delle più snobbate. Certamente dovrete faticare non poco per trovarla sugli scaffali dei supermercati.
Ecco spiegato quindi perché abbiamo deciso di proporvela realizzata con il Bimby, partendo dal presupposto che qualsiasi modello abbiate, dai più recenti ai più vecchiotti, imitazioni comprese (TM5, TM6, TM31 e Monsieur Cuisine) il procedimento resta invariato.
Nella versione più semplice sono previsti solo tre ingredienti, ma volendo è possibile aromatizzarla aggiungendo delle spezie come la cannella o la vaniglia. Se invece la vostra idea è di abbinarla ai formaggi, allora provatela con il peperoncino o lo zenzero: sentirete che delizia!
È anche possibile preparare una marmellata di mele senza zucchero scegliendo delle mele naturalmente dolci come le Golden. Provatela spalmata sul pane, magari corredata da un cucchiaino di ricotta, e scoprirete come dei sapori tanto semplici in realtà si sposino benissimo tra di loro. Sempre con il Bimby potete realizzare la marmellata di mele cotogne, rustica e perfetta per la colazione.

Ingredienti
Per la marmellata di mele
- Mele – 1 kg
- Zucchero semolato – 300 g
- Succo di limone – 1
Preparazione
Marmellata di mele con il Bimby
Per prima cosa sbucciate le mele, privatele dei torsoli e tagliatele a cubetti.
Trasferitele nel boccale del Bimby insieme allo zucchero e al succo di limone. Chiudete con il coperchio rimuovendo il misurino e posizionando al suo posto il cestello e avviate la cottura 35 min. temp. Varoma vel. 2.
A cottura ultimata, se preferite una consistenza più liscia e omogenea, frullate la confettura per 30 sec. vel. 8.
Trasferitela mentre è ancora bollente nei vasetti di vetro sterilizzati. Chiudete con un tappo nuovo, capovolgete e fate raffreddare. Il sottovuoto si formerà naturalmente.
Come accennato all’inizio, la marmellata di mele si può personalizzare in base all’utilizzo che ne andrete a fare. Ecco alcune idee:
- Marmellata di mele per dolci: sia che desideriate utilizzarla per realizzare una crostata, sia che la spalmiate sul pane o sulle fette biscottate, potete aggiungere 1 cucchiaino colmo di cannella alla marmellata negli ultimi minuti di cottura. Stesso discorso per la vaniglia: vi consigliamo di utilizzare i semi di una bacca per ottenere un aroma più naturale e marcato. In alternativa optate per vanillina o estratto di vaniglia.
- Marmellata di mele da abbinare ai formaggi: questo connubio insolito trova l’apice del successo se aromatizzerete la confettura con dello zenzero fresco o in polvere (ne basteranno uno o due cucchiaini in base ai vostri gusti) o del peperoncino, sempre in quantità a piacere, meglio se fresco.
- Marmellata di mele con la carne: forse non lo sapete ma alcuni tipi di carne (come l’arista di maiale) si sposano alla perfezione con la marmellata di mele. Se desiderate realizzarne una apposita, unite 10 bacche di ginepro alle mele in cottura.
Conservazione
La marmellata di mele si mantiene in dispensa fino a un anno. Una volta aperta invece va riposta in frigorifero e consumata nell’arco di una settimana.