Delle melanzane sott’olio ogni famiglia ha la sua ricetta. Se cercate quella perfetta, ecco i nostri consigli per preparare per questa conserva!
Le melanzane sott’olio sono il miglior modo per gustare tutto l’anno questa verdura, grazie ad una semplice conserva. Oggi, infatti, vediamo la ricetta facile (anche se, ve lo diciamo già, non è velocissima) da realizzare quando a casa ne avete in abbondanza e da tirar fuori all’occorrenza, anche fuori stagione.
La preparazione un po’ lunga, ma semplice e molto gustosa oltre che uno dei modo miglior per conservare le melanzane. Potete mangiarle come antipasto, sulle bruschette, per arricchire una torta salata o acche come contorno per un secondo a scelta.
In circolazione ci sono molte ricette, quasi una per ogni famiglia. Noi vi daremo la nostra: vediamo insieme come ottenere un risultato croccante, carnoso e molto saporito!

Preparazione delle melanzane sott’olio con la ricetta classica
Con questo dosi otterrete circa due vasetti da 300 g di prodotto finito. Vi consigliamo di iniziare la sera così sfrutterete la notte per far spurgare le melanzane.
- La prima cosa da fare è lavare e asciugare le melanzane. Poi, eliminate la buccia e tagliatele a listarelle molto sottili o a fiammifero.
- Ponetele in una ciotola in vetro, distribuendovi sopra del sale grosso a manciate (dovete procedere a occhio: assicuratevi che siano tutte ben rivestite).
- Coprite con un piatto e ponete sopra un peso di un paio di kg: una pentola piena d’acqua andrà benissimo, ma assicuratevi che siano al sicuro e che nessuna animale domestico vi abbia accesso. Lasciatele così per circa 12 ore in modo che rilascino tutta l’acqua. Questo è quanto prevede la ricetta classica, che noi vi consigliamo di seguire, ma se siete di fretta 3/4 ore possono essere sufficienti.
- Questo passaggio permetterà alle melanzane di rilasciare tutta la loro acqua e non risultare amare. Se in tante altre ricette con questa verdura potete saltare questo step, per fare le melanzane sott’olio è fondamentale.
- Il giorno dopo, in una pentola, portate a ebollizione acqua e aceto e immergetevi i fiammiferi di melanzana.
- Lasciateli sbollentare per un massimo di 5 minuti, poi scolate con una schiumarola su un canovaccio pulito e lasciatele raffreddare.
- Strizzatele delicatamente con le mani per eliminare il liquido in eccesso e ponetele nei vasetti sterilizzati (dovete farli bollire per circa 20 minuti) in precedenza (mi raccomando: l’igiene è fondamentale!).
- Copritele con l’olio fino all’orlo e chiudete ermeticamente.
Se il vostro orto è stato molto generoso e siete alla ricerca di tante altre idee, ecco tante ricette con melanzane!
Conservazione
Conservate in dispensa per almeno un mese prima di gustarle. Una volta aperte, tenetele in frigorifero e fate in modo che siano sempre coperte con l’olio per evitare la possibile insorgenza di muffe.
In dispensa, se il luogo è buio e asciutto, dureranno circa 10 mesi. Se notate un cambiamento nell’odore, vi consigliamo di non rischiare: probabilmente qualcosa è andato storto nella sterilizzazione o nella conservazione.
Melanzane sott’olio a crudo
Le melanzane sott’olio si possono preparare anche a crudo.
- Invece che farle spurgare e sbollentare, dovrete lasciarle in una salamoia di acqua e aceto per 12 ore (senza alcun peso sopra).
- Poi, strizzatele e riponetele nei vasetti sterilizzati coprendole con l’olio.
Melanzane sott’olio alla calabrese (e le altre varianti regionali)
Ci sono, infine, anche molte varianti regionali che non si discostano di molto dalla ricetta classica. Ne sono un esempio le melanzane sott’olio alla calabrese, che prevedono piccole aggiunte come il peperoncino fresco o i peperoni.
Lo stesso vale per la variante pugliese, anch’essa piccante – da consumare rigorosamente con le friselle e per la versione alla napoletana (o mulignane sott’olio).
Vi consigliamo di prepararne in grande quantità in modo da avere una bella scorta per l’inverno; se ne avete moltissime, ecco anche tanti suggerimenti per conservare le melanzane!
Iscriviti alla newsletter di Primo Chef per scoprire le nuove ricette, i consigli e le novità. Prima di tutti.
Riproduzione riservata © 2023 - PC