Ingredienti:
• 1 cavolfiore
• 2 porri
• 2 patate
• brodo vegetale q.b.
• olio extravergine di oliva q.b.
• sale e pepe q.b.
• crostini di pane q.b.
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 30 min
cottura: 30 min

La vellutata di cavolfiore è un primo piatto di verdure sfizioso e saporito, veloce da fare e ideale per ogni occasione. Vediamo come prepararla!

Oggi vi proponiamo la ricetta per preparare una squisita vellutata di cavolfiore, perfetta per riscaldare le serate più fredde o per gustare un piatto caldo e leggero.

Questa pietanza può essere preparata in diversi modi: aggiungendo le patate, ad esempio, per un risultato più cremoso, oppure inserendo erbe aromatiche, spezie o altri ingredienti per guarnire: insomma, non esiste una regola precisa! C’è chi vuole ottenere una crema di cavolfiore leggera, chi invece desidera un piatto con più sprint! Con la nostra versione riusciremo ad accontentare tutti: vedremo inizialmente i passaggi per preparare una vellutata di cavolfiore light, e poi, per i più golosi, scopriremo come guarnirla per un piatto gourmet.

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

Vediamo subito come preparare una crema di cavolfiore dal sapore originale e interessante!

Vellutata di cavolfiore
Vellutata di cavolfiore

Preparazione della ricetta della vellutata di cavolfiore

  1. Lavate e tagliate il porro, poi fatelo rosolare in una casseruola con un filo d’olio di oliva.
  2. Unite il cavolfiore fatto a pezzetti e le patate tagliate a piccoli cubetti, mescolate e lasciate insaporire per 2 minuti a fuoco basso.
  3. Coprite con il brodo e fate cuocere fino a quando le verdure non saranno belle morbide. Mettete il coperchio e abbiate un po’ di pazienza, ci vorranno 30-40 minuti più o meno perché arrivino a cottura.
  4. Salate e pepate e frullate fino a quando non avrete ottenuto una bella crema densa e morbida.
  5. Decorate con un filo d’olio e, a piacere, dei crostini di pane prima di servire in tavola.

Ne avete acquistato molto e non sapete più come cucinarlo? Ecco tante ricette con il cavolfiore per accontentare tutti i palati!

Vellutata di cavolfiore: varianti e abbinamenti

Prima di passare si possibili abbinamenti per arricchire la vostra crema di cavolfiore e patate, vogliamo darvi qualche indicazione di varianti sulla ricetta base: preparazioni che spesso troviamo nei migliori libri di cucina e che quindi oggi non possono mancare. Ad esempio avrete certo già provato la vellutata di cavolfiore senza patate: per prepararla non dovrete fare altro che omettere le patate e aggiungere mezzo cavolfiore in più. Se volete renderla più cremosa potete poi, alla fine della cottura e dopo aver frullato l’ortaggio, aggiungere un po’ di panna da cucina o della crema o latte di cocco. Inoltre, per sentire meglio il gusto del cavolfiore, sia nella ricetta originale che in quella senza patate potete sostituire il brodo vegetale con semplice acqua calda. Fate solo attenzione a correggere bene di sale a fine cottura.

Passiamo ora a qualche proposta di abbinamento per arricchire il primo piatto:

– Cominciamo dalle cipolle caramellate: tagliate una cipolla a spicchi e mettetela in padella con olio, aceto balsamico, sale, pepe e zucchero di canna. Mescolate bene e cuocete a fuoco basso fino a quando le cipolle non saranno morbide. Impiattate la minestra aggiungendo le cipolle in cima.
– L’abbinamento sembra azzardato, ma vi suggeriamo anche di provare ad insaporirla con qualche cubetto di mela: darà al piatto una nota fresca e croccante. Davvero gourmet!
– E infine, per uno speciale contrasto di sapidità e croccantezza, aggiungete dello speck fatto rosolare a parte: non ne ve pentirete!

Conservazione

Questa vellutata è buonissima appena fatta, tuttavia si conserva anche per 1 giorno in frigorifero, all’interno di un apposito contenitore per alimenti con coperchio. Sconsigliamo la congelazione in freezer.

5/5 (1 Review)

Riproduzione riservata © 2024 - PC

Idee per cena Ricette autunnali

ultimo aggiornamento: 22-02-2022


Scopriamo come preparare i popover, i panini dolci americani

Cicoria ripassata in padella con patate, un contorno della tradizione contadina