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È stata un’estate ricca di verdura? Ecco come conservare le melanzane nel modo migliore e gustarle tutto l’anno!
A fine estate/inizio autunno, i più previdenti iniziano già a pensare all’inverno e i più golosi si domanderanno di conseguenza se si possono congelare le melanzane. La risposta è sì e oggi scopriremo insieme tutti i metodi di conservazione di questo delizioso ortaggio tipico dell’estate.
Iniziamo dall’ABC e, quindi, da dove conservare le melanzane. Il primo posto (e il più sensato) è il freezer, ovviamente. Potete ritirarle negli appositi contenitori impanate, fritte, grigliate, o anche crude, ma solo dopo averle sbollentate. Ma non è finita qui: scopriamo nel dettaglio come conservare le melanzane!
Come congelare le melanzane crude
La prima cosa da fare? Scegliere sempre delle melanzane fresche: devono essere ben sode e scure esternamente.
- Lavatele e rimuovete eventuali residui di terra.
- Rimuovete la parte del picciolo e l’estremità finale.
- Potete tagliarle a fette o in alternativa sbucciarle con un coltello affilato e tagliarle a cubetti da mezzo centimetro.
- Prima che anneriscano (ci vorranno circa 30 minuti), fatele sbollentare in una pentola capiente con dell’acqua bollente e un po’ di succo di limone fresco.
- Dopo poco meno di 5 minuti scolatele e trasferitele in una ciotola con acqua e ghiaccio (per bloccare la cottura e farle raffreddare).
- Sistematele poi in un contenitore adatto al congelamento o nei sacchetti per alimenti.
Scrivete esternamente la data di preparazione e potrete gustarle fino ai 9 mesi successivi.
Come congelare le melanzane cotte
Se, invece che crude, sceglierete di conservare le melanzane fritte, grigliate o al forno il procedimento è lo stesso.
Per comodità vi consigliamo di porzionare in anticipo le vostre melanzane in modo da non dover scongelare l’intero contenitore quando vorrete mangiarle.
Conservate le melanzane cotte in freezer per circa 6 mesi.
Come fare la crema di melanzane da conservare
E poi c’è l’amatissima crema di melanzane. La chiamano anche caviale di melanzane o pesto di melanzane, ma comunque la mettiate è un modo geniale e gustoso per preservare questa verdura. Vediamo come si prepara per la conservazione in barattolo, sott’olio!
- Lavate le vostre melanzane biologiche con un po’ di bicarbonato di sodio.
- Tagliatele per la lunghezza a strisce strette e lunghe e buttatele in una pentola con metà acqua e metà aceto.
- Fatele cuocere a fuoco vivace fino a quando non saranno morbidissime: ci vorranno circa 30 minuti.
- Poi, fatele raffreddare e sgocciolare in uno scolapasta.
- Ricavate le polpa delle melanzane e condite con peperoncino, aglio, origano e olio.
Conservate la crema di melanzane nei vasetti coperta d’olio fino all’orlo in un luogo fresco e asciutto come la dispenda. Durerà per diversi mesi e vi farà compagnia anche tutto l’inverno per condire bruschette, pizza e pasta! Una volta aperti i vasetti consumateli entro 2 giorni, riponendoli sempre in frigo.
Provate tutte le nostre ricette con le melanzane: non ve ne pentirete!
Come conservare le melanzane sott’olio
L’ultima idea che vogliamo lasciarvi per conservare le melanzane è quella del sott’olio.
- Lavate le melanzane, tagliatele (noi consigliamo a fiammifero) e fatele spurgare per un’oretta in modo che perdano tutta l’acqua in eccesso.
- Passatele sotto l’acqua in modo da eliminare tutto il sale.
- Sbollentate in acqua e aceto.
- Scolatele e riponetele nei vasetti sterilizzati ricoprendo di olio.
Le vostre melanzane sott’olio dureranno fino a un anno se conservate in un luogo buio e asciutto. Vi consigliamo di aspettare un paio di mesi dopo le preparazione prima di gustarle. Anche in questo caso, una volta aperti, i vasetti vanno tenuti in frigo per non più di qualche giorno.