Per conquistare tutti già al primo piatto, scegliete le tagliatelle con salmone, da preparare con e senza panna fresca.
Molte volte, si sa, è la semplicità ad essere premiata. Con un primo piatto “con i fiocchi”, però, riuscirete a conquistare tutti coloro che avrete a tavola. Per farlo, vogliamo consigliarvi la particolare ricetta delle tagliatelle al salmone. Per prepararle, usate quello affumicato, che rende più sfiziosa la pietanza. Inoltre, è versatile perché è ottimo sia abbinato alla panna fresca che da solo. Noi vi proponiamo entrambe le versioni, anzi in quella senza panna abbiamo provato a utilizzare il salmone fresco, voi provatele entrambe e poi diteci se non sono superbe!

Preparazione delle tagliatelle al salmone e panna
Già note a molti, le tagliatelle al salmone affumicato sono un primo gustoso e semplice da preparare. La morbida consistenza del pesce si abbina alla cremosità della panna, creando un mix vincente. Non dovete far altro che arricchire con aromi e un buon vino e il piatto è servito!
- Prendete una padella molto larga. Versate l’olio evo e mettete un po’ di scalogno tritato. Fate imbiondire a fuoco basso.
- Tagliate a fette molto sottili il salmone affumicato.
- Mettetelo in padella e fate soffriggere a fiamma bassa per 3 minuti, scuotendolo spesso.
- Verso la fine della cottura, versate il vino bianco e fatelo sfumare.
- Spegnete il fuoco e distribuite sopra la panna fresca.
- A questo punto, riempite una pentola con acqua e mettetela sul fuoco. Salate e versate le tagliatelle, per farle cuocere al dente.
- Terminata la cottura, scolate la pasta e versatela nella padella con il salmone. Mescolate, mentre fate cuocere a fuoco basso.
- Quando il tutto appare amalgamato, spegnete e tritate il prezzemolo, per aggiungerlo.
Come fare le tagliatelle al salmone senza panna

Ugualmente buone sono le tagliatelle con salmone fresco e senza l’aggiunta di latticini. Nonostante l’assenza della panna, la consistenza del piatto è comunque cremosa. Cosa lo rende possibile? L’aggiunta di tanto formaggio grattugiato, che riesce a legare perfettamente la pasta e l’ingrediente centrale, ovvero il pesce.
Ingredienti per 4 persone
- 250 g di tagliatelle
- 150 g di salmone
- 1 scalogno
- 30 ml di vino bianco
- sale q.b.
- 1 manciata di formaggio grattugiato
- 45 ml di olio evo
- In una padella ampia e antiaderente, versate l’olio evo e lo scalogno tritato. Fate imbiondire a fiamma bassa.
- Tagliate in pezzetti abbastanza sottili anche il salmone e mettetelo in padella.
- Fate soffriggere per 3 minuti o poco più, a fuoco basso.
- In ultimo, sfumate con il vino bianco. Quando finisce di evaporare, spegnete.
- Riempite con acqua una pentola e mettetela sul fuoco.
- Salate e mettete la pasta per farla cuocere.
- A cottura terminata, raccogliete un mestolo di acqua di cottura e versatelo in un bicchiere (che dovete tenere momentaneamente da parte).
- Scolate le tagliatelle e versatele nella padella con il salmone.
- Aggiungete il mestolo di acqua di cottura e una manciata di formaggio (nella quantità che preferite).
- Versate un altro filo di olio e mescolate, mentre fate cuocere pochi secondi a fuoco basso.
- Dopo aver amalgamato tutto, spolverate con prezzemolo tritato.
Conservazione
Entrambe queste due varianti delle tagliatelle al salmone riusciranno a conquistare tutti a tavola. La conservazione è sconsigliata, perché va consumata subito. Se dovesse avanzare, conservate in un contenitore ermetico, in frigo e per massimo 1 giorno.
Le idee per un primo piatto con questo tipo di pesce sono tante. In alternativa, provate anche la pasta con salmone e Philadelphia.