La vellutata di finocchi e patate è un piatto che riscalda corpo e anima ed è perfetta nelle fredde serate invernali.
La vellutata di finocchi e patate ci avvolge con la sua suadente cremosità ed è perfetta da preparare durante la stagione fredda. Inoltre, è un ottimo modo per beneficiare del potere detox dei finocchi quasi senza accorgersene. L’aggiunta delle patate alla classica vellutata di finocchi infatti, sebbene non sia indispensabile, aiuta a ottenere una consistenza più cremosa e, per l’appunto, vellutata.
Una volta pronta, è indispensabile passarla attraverso un colino aiutandosi con un cucchiaio così da rimuovere la parte fibrosa dei finocchi che farebbe perdere alla vellutata gran parte del suo fascino. Simile ma dal sapore più esotico invece è la vellutata di patate e finocchi al curry, ancor più calda e corroborante proprio per via della presenza di questa famosa miscela di spezie.
Il procedimento è, in tutti i casi, semplicissimo: si mettono a cuocere le verdure coperte a filo con acqua e, una volta tenere, si frulla tutto con il mixer a immersione. In maniera del tutto simile potete realizzare la famosa crema parmentier o la vellutata di zucca e patate, entrambe ottime durante la stagione fredda.
Ingredienti
Per la vellutata
- Finocchi – 800 g
- Patate – 400 g
- Cipolla – 1
- Olio extravergine di oliva – 2 cucchiai
- Brodo vegetale – 1 l (circa)
- Sale fino – q.b.
- Pepe – q.b.
- Semi di finocchio (facoltativi) – 1 cucchiaino
Preparazione
Vellutata di finocchi e patate
Quando pulite i finocchi, mettete da parte le barbette, lavatele e fatele asciugare. Serviranno più avanti per la decorazione. Tagliate a tocchetti il resto dei finocchi. Lavate e sbucciate le patate e tagliatele a dadini delle dimensioni di un centimetro.
Versate l’olio in una casseruola e scaldatelo su un fuoco basso. Aggiungete la cipolla tritata grossolanamente e fate soffriggere per 2 minuti girando spesso in modo da non farla bruciare.
Aggiungete finocchi e patate, salate e pepate e fate insaporire per 3-4 minuti. Versate il brodo e portate a bollore su fuoco alto quindi abbassate la fiamma in modo che sobbolla appena. Cuocete per 25-30 minuti o fino a che le verdure non saranno tenere.
Spegnete il fuoco e frullate molto bene con un frullatore a immersione. Una volta fatto, con un colino filtrate la vellutata, eliminando così le parti fibrose residue. La vellutata deve essere ben liscia e della giusta consistenza e densità. Se fosse troppo densa, allungate con qualche cucchiaio di brodo caldo. Assaggiate ed eventualmente regolate di sale e di pepe. Versate nelle ciotole e decorate con le barbe di finocchio e, se piace, con dei semi di finocchio.
Vi lasciamo anche un video con tutti i passaggi per realizzarla. Come potete vedere, la cipolla può essere sostituita dal porro o dallo scalogno oppure omessa per una gusto più delicato.
Per renderla un piatto ancor più ricco, aggiungete dei crostini fatti in casa: la loro nota croccante farà davvero la differenza!
Conservazione
La vellutata si mantiene in frigorifero per 2-3 giorni, ben chiusa in un contenitore ermetico. È anche possibile congelarla, meglio se già porzionata, fino a 2 mesi.
