Metodi di conservazione delle castagne cotte e crude per mangiarle tutto l’anno: bollite, arrostite o sciroppate.

Quanto amiamo le castagne, e quando ci piacerebbe poterle mangiare tutto l’anno! Beh, in realtà non è così impossibile, basta saperle conservare nel modo corretto. Esistono infatti diversi metodi: le castagne si possono conservare sia fresche che cotte. Quelle fresche hanno una durata di conservazione di due o tre mesi, mentre quelle cotte durano fino a un anno. In alternativa potete congelarle sotto forma di purea, sbucciate o arrostite, oppure fare una confettura

Ottobre è il periodo ideale per la raccolta delle castagne e se volete gustarle tutto l’anno non resta che provare uno o più metodi di conservazione sia per quelle crude che per quelle cotte. Vediamo come conservare le castagne!

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Castagne
Castagne

Come conservare le castagne fresche

La curatura in acqua è uno dei metodi di conservazione più conosciuti della tradizione contadina. Grazie a questa procedura, che dura quattro giorni, è possibile conservare le castagna fino a tre mesi.

Che cosa serve?  Un contenitore capiente, sacchi di iuta, un frigorifero, acqua distillata e castagne pulite. Per prima cosa immergete le castagne nell’acqua e lasciatele a bagno per quattro giorni. Passato questo tempo eliminate l’acque e lasciatele asciugare per due giorni in un luogo arieggiato e ombreggiato.

Si raccomanda di non mettere le castagne al sole per velocizzare la procedura, altrimenti diventano secche e perdono le loro proprietà nutritive. Infine, conservate le castagne in sacchi di iuta e teneteli in frigorifero o in cantina a una temperatura di 4°C circa.

Come conservare le castagne cotte

Golose e perfette come dolce, da provare le castagne sciroppate al miele: per prepararle vi basteranno ogni mezzo chilo di castagne, 200 grammi miele e mezza bacca di vaniglia. Iniziate a sbucciare le castagne e fatele arrostire al forno o in padella. Una volta tiepide, togliete anche la pellicina.

Inserite le castagne in un vasetto e lasciate riposare. In un pentolino fate sciogliere il miele con la bacca di vaniglia e versate il composto nel vasetto. Infine, fate bollire il vasetto per circa mezz’ora in acqua bollente fino a quando sarà chiuso in modo ermetico.

In alternativa, potete utilizzare lo zucchero di canna e un cucchiaino di miele come composto di conservazione seguendo lo stesso procedimento. In questo caso consigliamo di far bollire le castagne.

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Castagne consigli alimentari

ultimo aggiornamento: 17-10-2019


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