Ecco la ricetta semplice e veloce per fare in casa un’ottima poke di pollo e riso con tanti ingredienti di contorno.
Il poke è un piatto tradizionale della cucina hawaiana che, in tempi recenti, sta letteralmente spopolando in un tutto il mondo. Generalmente, si prepara con riso e pesce crudo, accompagnati dagli ingredienti più disparati che vanno dalla frutta alla verdura passando per salse e topping vari. Oggi, vi presentiamo una versione di questo piatto un po’ più occidentale, un poke di pollo perfetto per il pranzo in ufficio, le scampagnate o più semplicemente quando si desidera un piatto completo senza troppa fatica.
Ebbene sì, al posto del pesce utilizziamo il pollo, leggero e ricco di proteine. Noi abbiamo semplicemente grigliato il petto di pollo dopo averlo lasciato marinare brevemente con alcuni aromi, ma tenete presente che si può utilizzare in qualsivoglia maniera (vi daremo tutte le varianti tra poco).
Una volta cotto, non dovrete fare altro che lassare il riso e disporre tutti gli ingredienti scelti all’interno di una ciotola sufficientemente capiente. Per una poke bowling scenografica manteneteli divisi, mescolando solo poco prima di gustare o, perché no, attingendo da ognuno a ogni boccone così da combinare sapori e consistenze diverse.
In passato vi avevamo già proposto la classica poke di salmone, ma oggi abbiamo voluto provare una ricetta diversa. Noi l’abbiamo adorata, un po’ come le Buddha bowl, soprattutto perché sana e semplice da personalizzare in base ai propri gusti e a quello che si ha a disposizione.

Ingredienti
Per il riso
- Riso basmati – 1 tazza
- Acqua – 2 tazze
- Sale grosso – q.b.
Per il pollo
- Petto di pollo (a fette) – 400 g
- Limone – 1
- Erbe aromatiche secche – q.b.
Per completare
- Cetrioli – 2
- Carote – 2
- Avocado – 2
- Soia edamame – 100 g
- Olio extravergine di oliva – 2 cucchiai
- Semi di sesamo – q.b.
Preparazione
Poke di pollo
Preparare la poke bowl di pollo è davvero semplice ma meglio organizzarsi bene così da ottimizzare i tempi. La prima cosa da fare è mettere a cuocere il riso. Il nostro consiglio è di utilizzare un riso a chicco lungo, come il basmati, e cuocerlo per assorbimento. I chicchi rimarranno ben sgranati e la nota aromatica di questa varietà andrà ad arricchire ulteriormente il piatto. Mettetelo quindi in una pentola, copritelo con il doppio del suo volume di acqua, unite una presa di sale e fate cuocere senza mai mescolare fino a che tutta l’acqua non si sarà assorbita. Lasciatelo riposare in pentola per 10 minuti.
Nel frattempo dedicatevi al pollo, l’altro ingrediente che necessita cottura. Mettetelo su un piatto e conditelo con il succo di limone e, a piacere, delle erbe aromatiche secche tritate. In alternativa potete utilizzare le spezie o una miscela di spezie che avete.
Scaldate una bistecchiera e cuocete il petto di pollo per circa 10 minuti, assicurandovi che la carne sia ben cotta nel punto più spesso. Una volta pronto, tagliatelo a strisce e conditelo con un pizzico di sale e, se piace, pepe.
A questo punto il grosso del lavoro è fatto. Dal momento che la poke di pollo va gustata fredda, ora senza fretta potete occuparvi di tutti gli altri ingredienti. Qui non avete che l’imbarazzo della scelta ma ecco come abbiamo composto la nostra. Dividete a metà l’avocado girando attorno al nocciolo con il coltello. Estraete la polpa con un cucchiaio, tagliatela a dadini e conditela con il succo di limone (o lime) per evitare che annerisca.
Sbucciate carote e cetrioli, privateli delle estremità e tagliate le prime a julienne, i secondi a fettine.
Dividete il riso in quattro ciotole e distribuite tutti gli ingredienti in maniera equa. Completate con dei semi di sesamo, la soia edamame ben scolati, un giro di olio e il piatto è pronto.

Varianti
Se vi siete imbattuti qualche volta in uno di quei locali dove si preparano le bowl, sapete benissimo che si possono comporre in base ai propri gusti. Ecco quindi alcune varianti alla nostra bowl di pollo:
- Proteine: il pollo grigliato è senza dubbio leggero ma potete utilizzare anche pollo lesso sfilacciato o optare per qualcosa di saporito come la classica cotoletta di pollo. Come aggiunta extra di proteine abbiamo messo la soia edamame, del tutto facoltativa e comunque sostituibile con altri legumi in scatola.
- Cereali: oltre al riso basmati potete utilizzare un riso lungo tipo B, del riso nero o rosso. Via libera anche ad altri cereali come la quinoa, il miglio o il grano saraceno.
- Verdure: oltre a cetrioli e carote potete arricchire il poke con del mais sgocciolato, dei ravanelli tagliati a fettine, dell’insalata verde, dei pomodori a dadini o delle verdure grigliate a vostro piacimento.
- Extra: l’avocado è ottimo per donare al piatto cremosità ma volendo potete aggiungere anche del mango a dadini o altra frutta fresca di stagione. Per donare alla bowl una nota croccante potete aggiungere dei ceci croccanti oppure della cipolla fritta.
- Salse: noi abbiamo preferito mantenere il condimento semplice ma le poke si possono condire in moltissimi modi. Qualche idea? Provatela con la salsa allo yogurt, la teriyaki, la salsa Caesar o della più semplice salsa di soia.
Conservazione
Dopo aver visto come fare il poke bowl di pollo, non potrete più farne a meno. Ottimo appena fatto, si conserva in frigorifero per 2-3 giorni rappresentando un’ottima idea per il batch cooking.