I migliori consigli delle nonne per rendere i peperoni digeribili
Ecco come rendere digeribili i peperoni, sia cotti che crudi senza rinunciare al [...]
Una ricetta con i peperoni tira l’altra, dovete ammetterlo! Nonostante il suo sapore forte e coprente questa verdura è apprezzata in tutto lo stivale e si prepara in tantissimi modi diversi: da sola come contorno, nei primi, nei secondi, ma anche nelle torte salate o come piatto unico. I metodi di cottura sono tutti da provare, in modo da capire qual è il vostro preferito. A noi piacciono tantissimi i peperoni grigliati o al forno, per esempio: ma c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Pronti a entrare in cucina e uscirne maestri nella preparazione di questo ortaggio? Allora avanti, scopriamo cosa fare con i peperoni e come gustarli al meglio!
Iniziamo con il dire che le varietà di peperoni in commercio e coltivabili sono davvero molte: non si distinguono solo dal colore (rosso-giallo-verde) ma da forme, gusti e dimensioni differenti. Ad esempio, i peperoni rossi hanno una polpa soda e croccante, quelli verdi sono dolci e carnosi mentre quelli gialli sono i più teneri. Si dividono poi anche in dolci e piccanti, un’altra importante caratteristica che li identifica con precisione.
Ortaggio caratteristico soprattutto del periodo estivo, il peperone è composto sopratutto da zucchero (il fruttosio), senza dimenticare che mangiato a crudo rilascia una quantità altissima di vitamina C. Non ci fermiamo qui: la sua composizione comprende anche acqua e sali minerali. È una buona fonte di betacarotene ed è perfetto per una dieta sana e bilanciata: 100 g di prodotto, infatti, contengono poco più di 20 kcal.
In molti potrebbero però obiettare che i peperoni sono difficili da digerire. Questo accade per via della presenza di due sostanze, solanina e capsaicina (la stessa che troviamo anche nei peperoncini). Tuttavia, chi riscontra un problema di questo tipo non deve per forza rinunciarvi, può provare con qualche rimedio della nonna.
Preferite, se possibile, quelli rossi o quelli gialli (i verdi sono meno dolci e più indigesti) ed eliminate la parte bianca e i semi all’interno della verdura in modo molto minuzioso. Inoltre, i peperoni crudi, di solito creano meno problemi. Per facilitare la digestione dei peperoni è bene eliminare la buccia, ricca di fibre. Di seguito, ecco come fare:
Prima di passare alle ricette vere e proprie, vi spieghiamo quali sono i principali metodi di cottura dei peperoni.
Come metodo di cottura potete scegliere quello che preferite tra quelli elencati sopra, ma la vera differenza la fa il condimento. Se volete andare sul sicuro potete puntare tutto su un contorno di peperoni: la peperonata, tanto per iniziare con il più grande classico, e poi i peperoni caramellati, quelli in agrodolce, e quelli alla scacchiata, una specialità pugliese.
Cercate primi piatti con i peperoni? Potete provare una classica pastasciutta, una minestra o la crema.
Un secondo piatto tra i più famosi è il pollo con i peperoni, un piatti tipico romano davvero saporito e succulento, ma vi invitiamo anche a provare i peperoni con uova strapazzate e i peperoni ripieni di carne.
Per concludere, vi lasciamo anche idee per antipasti: la torta salata, la cheesecake e gli involtini.
Ecco come rendere digeribili i peperoni, sia cotti che crudi senza rinunciare al [...]
I peperoni in agrodolce con il Bimby sono un contorno semplice da preparare, [...]
Peperoni e patate in padella è un contorno semplice ma saporito, ideale sia [...]
Di tutte le conserve estive, i peperoni sott’aceto sono forse tra le più [...]
Oggi vi proponiamo una ricetta esotica: il pollo con mandorle e peperoni. Spesso [...]
Caldi o freddi, i peperoni ripieni vegan sono un secondo piatto perfetto per [...]
Le scaloppine di pollo con funghi e peperoni sono morbide e ricche di [...]
Un piatto tipico romano? Questo a base di pollo in umido con peperoni: [...]
Con i peperoni ammollicati portate in tavolo tanto colore, un’idea interessante, ma soprattutto [...]
Un primo piatto che soddisferà il gusto ma sarà anche un alleato dell’organismo: [...]