Tostadas
Tortillas croccanti farcite con crema di fagioli, carne e verdure. Ecco cosa sono [...]
Quando si parla di aperitivo ci sono due scuole di pensiero: secondo alcuni deve solo stimolare l’appetito, mentre per altri è un vero e proprio pasto che va a sostituire, di solito, la cena. Non importa da che parte stiate: l’importante è farlo bene! E non parliamo solo di ricette di stuzzichini ma anche di cocktail: tutto il mondo dei drink, infatti non va trascurato. Come si prepara l’apericena? Cosa offire per un aperitivo? Per chi è astemio, quali sono gli aperitivi analcolici? E i migliori cocktail da servire? Vediamo di seguito la risposta a tutte queste domande!
Come si prepara l’apericena? Questa è la prima domanda che frulla in testa a ogni buon padrone di casa. Innanzitutto, come nasce l’apericena? Difficile risalire alle origini di questo rituale che per molti prende il via a partire dai primi anni 2000 nel Nord Italia.
Anche la location, infatti, non è casuale: tanti piemontesi si ritengono infattti precursori dell’apericena in quanto l’usanza della merenda sinoira è tradizione della zona da ben prima. Attenzione però a non fare confusione: la merenda sinoira, secondo la tradizione piemontese è un pasto a cavallo tra pranzo e cena che permette di assaporare diverse pientanze tipiche del territorio.
Quindi, quando si parla di apericena si intende un pasto più sostanzioso rispetto all’apertitivo che in alcuni casi finisce col sostituire la cena. Via libera allora a finger food, antipasti sfiziosi (che si convertono facilmente in ricette da aperitivo) ma anche focacce, pizzette, involtini e idee con pasta sfoglia.
Oltre alla cucina italiana, però, potete scoprire tanti piatti da tutto il mondo: tacos, tapas, involtini primavera, gyoza (o jaozi)…
Cosa offire per un aperitivo? Beh, in questo caso potete stare più leggeri quindi si va dai classici patatine e noccioline a olive e taralli. Ovviamente, se siete di fretta, potete comprare tutto ma secondo noi se è fatto in casa c’è più gusto.
Noi vi suggeriamo quindi di fare in casa delle chips di verdura, da accompagnare a salatini e arachidi (o frutta secca a vostra scelta). Poi, pizzette di sfoglia e taralli (pugliesi o napoletani)
L’aperitivo inteso come drink non ha una vera e propria definizione e infatti ognuno può scegliere ciò che preferisce. Vino, birra, analcolici ma anche cocktail. Nessuno, in realtà, è sconsigliato ma quelli che vanno per la maggiore sono più amari, bitter, perchè in grado di stimolare l’appetito e non contrastare i sapori degli stuzzichini salati che li accompagnano.
Tra i migliori cocktails per aperitivo possiamo citare il Negroni (e lo Sbagliato), lo Spritz (anche in versione Hugo e analcolica), l’Americano, il Bellini per chi ama il prosecco e la frutta.
Quali sono gli aperitivi analcolici? Chi non beve, oltre alle classiche bibite, succhi di frutta e l’immacabile Crodino può provare il nostro spritz virgin, il nostro cocktail analcolico o il nostro aperitivo alla frutta.
Tortillas croccanti farcite con crema di fagioli, carne e verdure. Ecco cosa sono [...]
L’aperitivo è servito, con le buonissime mozzarelline impanate in friggitrice ad aria, facili [...]
Fanno parte dei prodotti tipici della Puglia, ma anche un semplice tarallo può [...]
Le olive ascolane sono un piatto tipico marchigiano, divertenti da preparare e perfette [...]
Prepariamo il cavolfiore impanato in friggitrice ad aria, da servire come antipasto gustoso [...]
Ingredienti e ricetta della mozzarella in carrozza al forno, una variante più leggera [...]
I canestrini di Parmigiano sono belli, scenografici e golosi: ecco la ricetta passo [...]
Le finte capesante gratinate sono un antipasto vegetariano semplice da preparare e in [...]
Le tartine al salmone affumicato sono un antipasto sfizioso e velocissimo da preparare, [...]
Come preparare un caldo punch all’arancia analcolico, una bevanda perfetta per riscaldarsi durante [...]